sabato 11 febbraio 2012

Il segreto sta nei dettagli



una cassaforte può essere aperta subito con una bella carica di esplosivo al plastico o attraverso la paziente e abile manualità di uno scassinatore. Nel primo caso, al frastuono e a uno spreco di energia, avremo come effetto di aver alzato un bel polverone, viceversa nel secondo caso, attraverso la tecnica e con un pò più di tempo, l'esperto scassinatore otterrà lo stesso risultato con un minore spreco di energie.

Questo non è un post per insegnare i trucchi del furto con scasso ma per introdurre una perla scovata sul tubo in cui Shawn Williams, ai più sconosciuto (ma non agli addetti ai lavori) mostra un classico arm lock dalla monta a S.

Cos'ha di tanto speciale questo video? Il numero esagerato di dettagli che riesce a spiegare in una sola tecnica. Questo spiega la differenza che passa tra chi crede di conoscere le basi e chi le conosce veramente. Ok, Shawn Williams è, come il folle genio John Danaher, allievo di renzo Gracie, è conosciuto per aver inventato una guardia che prende il suo nome e con cui ha vinto molti incontri e per essere un ottimo istruttore.

Cosa stupisce del suo approccio didattico è riuscire a sezionare una tecnica basica nei minimi dettagli, nessuno dei quali è gratuito. Per ogni passaggio spiega perchè si mette in quella determinata posizione, il tutto seguendo i più classici principi del jiu-jitsu, ovvero allineamento corporeo e leva che permettono di controllare l'avversario in ogni momento. Costruire un armlock è come scalare una vetta, ogni passo è un avvicinamento alla vetta o l'ultimo che posiamo sulla terra.Ogni passaggio deve essere eseguito a regola d'arte altrimenti l'avversario ne approfitta per prendere l'iniziativa. Il segreto per eseguire a regola d'arte ogni tecnica del jiu-jitsu sono i dettagli e poi ancora dettagli e infine dettagli.

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