Amauri Bitetti è un "casca grossa". E' stato uno dei più forti lottatori degli anni novanta e vanto della Carlson Gracie academy. Amaury ha iniziato a praticare alla tenera età di 5 anni ed è stato diplomato cintura nera da Carlson a soli 17 anni.
Nella vecchia accademia Carlson a Copacabana, ha avuto la fortuna di lottare con campioni come De La Riva, Murilo Bustamante, Mario Sperry, Vitor Belfort, Liborio etc. Grazie alla fucina di campione che era l'accademia Carlson, Bitetti trovò l'ambiente adatto per esplodere come atleta. E' stato per due volte campione nella categoria open nei primi due mondiali di jiu jitsu.
Quando Carlson si trasferì negli USA, per seguire la carriera di Belfort, la sua accademia a Rio si divise e mentre molti atleti di punta del team diedero vita al BTT. Bitetti decise di unirsi a un vecchio amico di Carlson, il leggendario Osvaldo Alves.
Amaury ha anche tentato la sorte nel Vale Tudo. La sua carriera si è sviluppata in un quinquennio nel quale ha collezionato 5 vittorie e 2 sconfitte. Lo abbiamo visto gareggiare contro Don Frye all’UFC 9, e contro Alex Andrade all’UFC 26.
Perso l'entusiasmo come atleta Amaury ha abbracciato la carriera di promoter di eventi. Suo è il famoso "Bitetti Combate" circuito che ha contribuito a lanciare la carriera di combattenti come Pedro Rizzo, Ricardo Arona, Alexandre Pimentel, Fabio Maldonado o Glover Teixeira.
Nella vecchia accademia Carlson a Copacabana, ha avuto la fortuna di lottare con campioni come De La Riva, Murilo Bustamante, Mario Sperry, Vitor Belfort, Liborio etc. Grazie alla fucina di campione che era l'accademia Carlson, Bitetti trovò l'ambiente adatto per esplodere come atleta. E' stato per due volte campione nella categoria open nei primi due mondiali di jiu jitsu.
Quando Carlson si trasferì negli USA, per seguire la carriera di Belfort, la sua accademia a Rio si divise e mentre molti atleti di punta del team diedero vita al BTT. Bitetti decise di unirsi a un vecchio amico di Carlson, il leggendario Osvaldo Alves.
Amaury ha anche tentato la sorte nel Vale Tudo. La sua carriera si è sviluppata in un quinquennio nel quale ha collezionato 5 vittorie e 2 sconfitte. Lo abbiamo visto gareggiare contro Don Frye all’UFC 9, e contro Alex Andrade all’UFC 26.
Perso l'entusiasmo come atleta Amaury ha abbracciato la carriera di promoter di eventi. Suo è il famoso "Bitetti Combate" circuito che ha contribuito a lanciare la carriera di combattenti come Pedro Rizzo, Ricardo Arona, Alexandre Pimentel, Fabio Maldonado o Glover Teixeira.
Quando Rodrigo “Minotauro” aprì il suo camp, decise, assieme al fratello, di invitare Bitetti a essere il loro allenatore di grappling. Iniziò così la sua carriera d'allenatore. Bitetti è stato all'angolo di Minotauro quando quest'ultimo vinse contro Tim Sylvia all’UFC 81.
Amaury Bitetti è conosciuto per essere un gran "passador" e inoltre per avere una solida base impossibile da ribaltare. Ai vecchi tempi era leggendaria la sua postura. Per essere così "solido" Amaury, in un intervista, rivela che il suo segreto è correre sulla spiaggia o in collina con qualcuno caricato sulle sue spalle e ripetere ogni esercizio 20 volte per lato per circa un'ora e mezzo oltre allo sparring. Con questo tipo di dedizione - dice Amaury - ogni lottatore può raggiungere la vetta!
Lunedi 25 febbraio ho avuto la fortuna di avere un'assaggio delle sue routine di allenamento partecipando a Livorno, all'"aulao" di due ore organizzata da Bernardo Serrini. Un "treino" denso di drills scuola Osvaldo Alves, passaggi di Guardia solidi scuola Carlson rivisitati dall'estro di Amaury e tanto altro ancora.
Al termine dell'allenamento Amaury è stato così gentile e ha accettato di risponder ad alcune mie domande.
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